Asmara, Eritrea

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A ottobre 2024, con il rientro in Italia degli ultimi membri del team patavino, la nostra associazione ha concluso con successo la 18ª missione all’ospedale Orotta di Asmara. 

In meno di sette giorni sono stati eseguiti 15 interventi cardiochirurgici senza complicanze, alcuni dei quali particolarmente complessi sia a livello diagnostico che chirurgico. Un risultato significativo è stato il coinvolgimento diretto dei due giovani chirurghi in formazione con noi da due anni, il Dr Beyene e il Dr Michael, che per la prima volta in Eritrea hanno portato a termine con la nostra supervisione ben 10 di questi interventi.

 

Questo è un traguardo raggiunto che definirei “storico”. Si sta così avverando il nostro ambito risultato dell’iniziale programma medico-educativo che, oltre a premiare il nostro investimento di molti anni, ci rende consapevoli che si è ormai formato un solido gruppo di medici e di infermieri eritrei che presto potrà operare in modo autonomo.

Giovanni Stellin, Presidente dell'associazione.

Il nostro programma medico-educativo, come di consueto, si è arricchito non solo degli interventi ai bambini malati, ma anche di una serie di lezioni frontali, svolte nell’aula magna dell’ospedale Orotta, con la partecipazione del Dr. Giorgio Svaluto Moreolo, della Dr.ssa Giovanna Passarella e del presidente Giovanni Stellin in qualità di docenti.

Da sottolineare inoltre il prezioso contributo dei nostri due cardiologi pediatri che, grazie al loro arrivo anticipato ad Asmara, hanno effettuato valutazioni cardiologiche ed ecocardiogrammi su oltre 150 bambini, selezionandone più di 60 per un intervento chirurgico.

Molti bambini sono ancora in attesa di intervento, e questo rappresenta per noi una motivazione importante per organizzare già da ora la prossima missione.

Un ringraziamento speciale va anche a tutti i nostri collaboratori Eritrei,

non solo al personale infermieristico e ai sopracitati Dr. Beyene e Dr. Michael, ma anche ai direttori dei due dipartimenti di Chirurgia e Pediatria. Senza l’instancabile impegno di questi ultimi nell’arruolare i bambini cardiopatici per gli interventi, anche da regioni lontane, il successo delle nostre missioni non sarebbe stato possibile.

Grazie a tutti i sostenitori della nostra Associazione “Med.Action Bambini con Elias odv”. Senza il loro supporto ed aiuto tutto questo non si sarebbe avverato.